L’Istituto Tecnico Economico “G. Carducci” nasce nel 1994, come istituto legalmente riconosciuto con D.M. 09/05/1994, operante a Casarano, con sede in Via Principe di Napoli, n. 1.
L’Istituto è attrezzato delle necessarie apparecchiature e di ogni altro materiale didattico adeguato ai mutamenti scientifici e tecnologici dell’epoca. Ha un laboratorio di chimica, fisica, una ricca biblioteca, un laboratorio macchine sia per dattilografare sia per il calcolo sia per la contabilità, essendo ad indirizzo amministrativo.
Nel 1997, la Scuola opta per l’indirizzo I.G.E.A. per cui è allestito il laboratorio di personal computer, poi sempre più arricchito con moderne strumentazioni informatiche ed un collegamento ad Internet. Il costante progresso dell’Istituto pone problemi crescenti di struttura edilizia in cui operare, per cui, nel marzo del 2001, si trasferisce in un immobile, sito sempre a Casarano in Via Martiri ungheresi n. 7, tutelato dell’Intendenza delle Belle Arti, in quanto costruito fra il Settecento e l’Ottocento, in stile barocco, con pavimento in mosaico e affreschi di ottima fattura nella Sala Conferenze, attrezzato in modo idoneo alle moderne esigenze.
Nel gennaio del 2002, ottiene la parità con D. D. G. 23/01/2002, operando sul territorio come un Istituto Statale a tutti gli effetti.
Dall’a. s. 2010/11, accanto all’indirizzo IGEA, l’Istituto attiva il corso di Amministrazione, finanza e marketing, per rendere sempre più articolata e completa l’offerta formativa.
La scuola secondaria di secondo grado, attraverso ogni processo didattico, si caratterizza per la sua valenza di agenzia formativa privilegiata, con il compito di educare, istruendo la persona che apprende nella sua globalità. A questo scopo, fissa le tappe della formazione e i traguardi da raggiungere nel percorso formativo, tenendo conto del momento storico attuale e delle richieste delle nuove generazioni. Si tratta di bisogni formativi generali, appartenenti a qualsiasi epoca, e di bisogni formativi particolari, ben determinati, rispondenti ad esigenze specifiche del contesto geo-storico in cui si vive. Già da qualche anno, si sta parlando di crescita esponenziale del sapere e della proliferazione dei saperi, dovuto all’innalzamento del livello della capacità produttiva intellettuale della popolazione. Oggi, la diffusione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione espone i saperi ad una istantanea “fruibilità sociale”, tanto da accelerare il tempo necessario del “pensare sul pensato”, che produce innovazioni e cambiamenti nel bagaglio conoscitivo dell’umanità. Pertanto, la Scuola, oltre ad occuparsi della trasmissione delle conoscenze e dell’acquisizione delle abilità, deve impegnarsi a sviluppare il potenziale conoscitivo dei giovani, cioè la loro capacità di ricercare e creare nuove conoscenze.
Attualmente, la Scuola è chiamata a sconfiggere l’analfabetismo cognitivo, ossia la dispersione degli individui che, per quanto alfabetizzati strumentalmente e funzionalmente, si presentano incapaci di elaborare le conoscenze necessarie. In questa prospettiva, si colloca l’I.T.E. Paritario “G. Carducci “ di Casarano, rendendosi interprete delle nuove istanze e garante del passaggio dalla cultura del semplice sapere (conoscenza) a quella del saper fare (competenza) e del saper essere (capacità). Esso pianifica interventi formativi flessibili, che, se pur tratti dai programmi nazionali, rispondano alle esigenze e alle caratteristiche personali e socioculturali dei singoli alunni, proponendo itinerari di lavoro adeguati ad ogni specifico ambito. Predispone un corso di studi, articolato in specifici curricoli disciplinari, in cui esplicitare competenze e contenuti del processo di insegnamento-apprendimento. Mira a cercare, attraverso i suoi Docenti, le modalità e le strategie più adeguate, per permettere agli alunni di lavorare in modo proficuo, quindi costruire apprendimenti stabili e duraturi. L’Istituto, oltre a guidare chi desidera approfondire il proprio sapere, qualificandosi professionalmente, opera per promuovere il pieno sviluppo della “persona”, essere unico ed irripetibile, rendendo gli studenti responsabili, laboriosi ed aperti a nuove forme di dialogo e confronto con la diversità, in nome del rispetto delle identità personali, sociali, culturali e professionali di ciascuno.
L’analisi dei bisogni dell’utenza, sia sul piano della formazione, sia su quello dell’organizzazione del servizio, consente di individuare tre aree di intervento:
- Percorsi didattici individualizzati;
- Flessibilità dell’orario scolastico;
- Potenziamento dell’offerta formativa e approfondimenti curriculari.
A tal fine, l’Istituto persegue:
1) il coinvolgimento e la partecipazione di tutte le sue componenti alla formulazione e alla realizzazione delle scelte;
2) la responsabilità individuale e collettiva, come premessa indispensabile per l’autonomia operativa, progettuale e culturale;
3) la gestione equilibrata delle sue risorse, per uno sviluppo del sistema armonico ed equo, specie in considerazione delle esigenze dei più deboli e dei più meritevoli;
4) la definizione e la proposta di un curricolo adeguato alla formazione degli alunni e al loro proseguimento negli studi;
5) il monitoraggio costante delle attività svolte, nonché la verifica periodica e sistematica dei progressi di ogni singolo alunno, a garanzia della qualità della didattica e di una condotta coerente con le finalità e gli obiettivi prescelti.
Compito della Scuola sarà, quindi, quello di:
- contribuire alla costruzione di persone in grado di gestire il proprio apprendimento, di assumere responsabilmente decisioni ed impegni, partecipare in modo attivo e costruttivo nel contesto in cui si inseriscono;
- favorire il loro successo, adattando le competenze acquisite alle loro necessità;
- integrare la scuola nel contesto culturale, sociale ed economico, salvaguardando gli interessi dei più disagiati e delle generazioni future;
- contribuire allo sviluppo del territorio, educando al rispetto dell’ambiente, della salute e della legalità.
Dal 1° settembre 2015 l’Istituto si è trasformato in Istituto Tecnico Economico e l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”, previsto dal nuovo ordinamento, si è esteso anche alla classi quinte. 1) QUADRO ORARIO INDIRIZZO “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING” ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRIZZI DEL SETTORE ECONOMICO
DISCIPLINE |
1° biennio |
2° biennio |
5° anno |
||
Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario |
|||||
1^ |
2^ |
3^ |
4^ |
5^ |
|
Lingua e Letteratura italiana |
132 |
132 |
132 |
132 |
132 |
Lingua Inglese |
99 |
99 |
99 |
99 |
99 |
Storia, Cittadinanza e Costituzione |
66 |
66 |
66 |
66 |
66 |
Matematica |
132 |
132 |
99 |
99 |
99 |
Diritto ed Economia |
66 |
66 |
|||
Scienze integrate |
66 |
66 |
|||
Scienze motorie e sportive |
66 |
66 |
66 |
66 |
66 |
Religione Cattolica o attività alternative |
33 |
33 |
33 |
33 |
33 |
Totale ore annue di attività e insegnamenti generali |
660 |
660 |
495 |
495 |
495 |
Totale complessivo ore annue |
1056 |
1056 |
1056 |
1056 |
1056 |
DISCIPLINE |
1° biennio |
2° biennio |
5° anno |
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Secondo biennio e quinto anno costituiscono un percorso formativo unitario |
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1^ |
2^ |
3^ |
4^ |
5^ |
|
Lingua e Letteratura italiana |
132 |
132 |
132 |
132 |
132 |
Lingua Inglese |
99 |
99 |
99 |
99 |
99 |
Storia, Cittadinanza e Costituzione |
66 |
66 |
66 |
66 |
66 |
Matematica |
132 |
132 |
99 |
99 |
99 |
Diritto ed Economia |
66 |
66 |
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Scienze integrate |
66 |
66 |
|||
Scienze motorie e sportive |
66 |
66 |
66 |
66 |
66 |
Religione Cattolica o attività alternative |
33 |
33 |
33 |
33 |
33 |
Totale ore annue di attività e insegnamenti generali |
660 |
660 |
495 |
495 |
495 |
Totale complessivo ore annue |
1056 |
1056 |
1056 |
1056 |
1056 |
Il Perito in Amministrazione, Finanza e Marketing avrà competenze specifiche nel campo dei macro-fenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali quali: organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo, degli elementi di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale.
Integrerà le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche, per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione, sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa.
Sarà in grado di:
• partecipare al lavoro organizzato e di gruppo con responsabilità e contributo personale;
• operare con flessibilità in vari contesti affrontando il cambiamento;
• operare per obiettivi e per progetti;
• documentare opportunamente il proprio lavoro;
• individuare, selezionare e gestire le fonti di informazione;
• elaborare, interpretare e rappresentare dati con il ricorso a strumenti informatici;
• operare con una visione trasversale e sistematica;
• comunicare con linguaggi appropriati e con codici diversi;
• comunicare in due lingue straniere anche su argomenti tecnici.
In particolare, sarà in grado di assumere ruoli e funzioni in relazione a:
• rilevazione dei fenomeni gestionali utilizzando metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili;
• trattamenti contabili in linea con i principi nazionali ed internazionali;
• adempimenti di natura fiscale (imposte dirette ed indirette, contributi);
• trattative contrattuali riferite alle diverse aree funzionali dell’azienda;
• lettura, redazione e interpretazione dei documenti contabili e finanziari aziendali;
• controllo della gestione;
• reporting di analisi e di sintesi;
• utilizzo di tecnologie e programmi informatici dedicati alla gestione amministrativo/finanziaria.